Parrocchia Santa Maria a Quarto - Bagno a Ripoli

SITO IN COSTRUZIONE

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri
Benvenuto in Parrocchia

11/06/23 - Santissimo Corpo e Sangue di Cristo

E-mail Stampa

SS. Corpo e Sangue di Cristo

60Molti dei suoi discepoli, dopo aver ascoltato, dissero:
«Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?»
66Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui.
67Disse allora Gesù ai Dodici: «Volete andarvene anche voi?».
68Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna
69e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio».
(Gv 6, 60.66-69)

Di cena in cena o di banchetto in banchetto la Chiesa percorre la sua strada verso la Gerusalemme celeste.
La prima significativa cena è quella descritta nell'Esodo[1] la vigilia della liberazione del popolo ebraico dalla schiavitù dell'Egitto. A rileggere le modalità di questa cena si respira aria di novità, occorre vegliare, stare attenti, non si può perdere tempo quando il Signore chiama: «11Ecco in qual modo lo mangerete: con i fianchi cinti, i sandali ai piedi, il bastone in mano; lo mangerete in fretta. È la Pasqua del Signore!».
Oggi, festa del Corpus Domini, celebriamo la cena della Nuova Alleanza; tutto intorno è apparentemente statico, ma le parole di Gesù sul pane e sul vino suo corpo e sangue, pur difficilmente comprensibili, ci daranno la spinta a ripartire per essere segno e strumento di liberazione per tutta l'umanità. Da ultimo, alla fine dei tempi, ci sarà il banchetto finale descritto da Isaia[2].
Giovanni non racconta l'istituzione dell'eucaristia, ma ce ne dà il senso nel brano di vangelo odierno che fa parte del discorso di Gesù nella sinagoga di Cafàrnao dopo aver distribuito il pane e i pesci alla gran folla che gli andava dietro.
Per comprendere il gesto di Gesù nell'ultima cena, è indispensabile spazzar via o accantonare tutto ciò che non proviene dalla parola del Signore, soprattutto se riflette un intimismo devozionale che rischia di distrarci dal senso autentico del gesto compiuto da Gesù. I segni del pane e del vino, se oggi non sono intuitivamente comprensibili per spiegare il significato della cena del Signore, ai tempi di Gesù, nel contesto riferito da Giovanni, erano duri da accettare o addirittura ripugnanti. Per questo, molti discepoli decidono di non seguire il maestro e di tornare indietro.
La carne, nella cultura semitica, significa la ...apri il file...


[1] Es 12, 1-14
[2] Is 25, 6-12

 

 

foglietto per la Messa pieghevole testi completi messalino calendario liturgico

 

05/06/23 - San Bonifacio vescovo e martire

E-mail Stampa

San Bonifacio, vescovo e martire

messalino

 

04/06/23 - Santissima Trinità

E-mail Stampa

Santissima Trinità

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen.

Trinità! Se si cerca nella Bibbia questo termine, non si trova. Se si legge il “Catechismo della Chiesa Cattolica” (232 – 267) ci si scontra con un linguaggio non proprio facile. Certo è che l’uomo, da sempre, si pone la domanda: «Chi è Dio?». Delle risposte date, di solito, noi conosciamo solo le sintesi che, anche se ben costruite, non riescono a spiegare compiutamente ciò che cerchiamo.
Di questo Dio e della Trinità, per secoli, si è occupata la teologia, la filosofia e perfino la chimica e la matematica. Comunque è molto importante parlare di questo mistero non solo perché è il fondamento della nostra fede, ma anche perché non possiamo sottrarci all’incontro con le altre religioni che oggi, molto più che nel passato, per ovvi motivi legati alle migrazioni, costituisce la normalità.
La dimensione trinitaria - così esplicitata al punto 19 del catechismo di san Pio X «Dio è uno solo, ma in tre Persone uguali e distinte, che sono la santissima Trinità» - non può essere dimostrata ma rivelata per cui il cristiano è costretto a credere in una contraddizione razionale. Come uscirne?
Il mistero, da un punto di vista umano si può definire un muro di granito che impedisce all'uomo di terminare il cammino della conoscenza, mentre, da un punto di vista del credente, una realtà dove lo stesso è immerso: è l'azione misteriosa con la quale Dio agisce nella storia dell'uomo.
Affascinato dal mistero della Trinità, l'uomo, da sempre, ha ...apri il file...

foglietto per la Messa pieghevole testi completi messalino calendario liturgico

 

03/06/23 - Santi Carlo Lwanga e compagni martiri

E-mail Stampa

Santi Carlo Lwanga e compagni martiri

messalino

 


Pagina 1 di 243

Login

...e lascia la tua email per ricevere la NEWSLETTER con le più importanti notizie della tua Parrocchia

Chi è online

 24 visitatori online